Questa festa è una celebrazione che, 10 anni fa, ha compiuto il suo primo centenario.

Le sue origini infatti risalgono all’inizio del secolo scorso, la prima Giornata Nazionale della Donna fu festeggiata il 28 febbraio 1909 negli Stati Uniti. Nel 1921 la Seconda Conferenza Internazionale delle Donne Comuniste fissò l’8 Marzo come “Giornata Internazionale dell'Operaia” e da qui la decisione di estendere la celebrazione a tutte le donne.

Le donne hanno fatto grandi progressi nel corso degli anni rispetto alla loro emancipazione, nonostante ciò talvolta si riscontrano ancora delle difficoltà e delle disparità di genere, in occidente come da altre parti del mondo: a livello salariale, di istruzione e di accesso alla vita politica.

Purtroppo, spesso, la donna si ritrova ancora in situazioni discriminanti ed è soggetta a violenze e micro-violenze fisiche e psicologiche anche tra le mura domestiche.

Per sensibilizzare a proposito di questo tema, domani verrà organizzato uno sciopero globale transfemminista in una settantina di paesi Europei, Latinoamericani e di altri continenti. Torino sarà una delle città che accoglierà questa iniziativa per supportare i bisogni delle donne.

Dovremmo considerare la festa della donna come l’undicesimo comandamento!

E rimanendo sull’argomento, concludiamo con un po’ di ironia…

“La donna ha morso la mela 10 minuti prima dell’uomo… e ha sempre conservato quei 10 minuti di vantaggio!!” ;-)